Progetto Educativo

“Si parla di una grande “emergenza educativa”, confermata dagli insuccessi a cui troppo spesso vanno incontro i nostri sforzi per formare persone solide, capaci di collaborare con gli altri e di dare un senso alla propria vita. Viene spontaneo, allora, incolpare le nuove generazioni, come se i bambini che nascono oggi fossero diversi da quelli che nascevano nel passato. […]
In realtà, sono in questione non soltanto le responsabilità personali degli adulti o dei giovani, che pur esistono e non devono essere nascoste, ma anche un’atmosfera diffusa, una mentalità e una forma di cultura che portano a dubitare del valore della persona umana, del significato stesso della verità e del bene, in ultima analisi della bontà della vita.
Diventa difficile, allora trasmettere da una generazione all’altra qualcosa di valido e di certo, regole di comportamento, obiettivi credibili intorno ai quali costruire la propria vita”

(Dalla lettera del Papa Benedetto XVI agli educatori della Diocesi di Roma)


“Andare a scuola significa aprire la mente e il cuore alla realtà, nella ricchezza dei suoi aspetti , delle sue dimensioni. E noi non abbiamo diritto di avere paura della realtà!”

(Papa Francesco)


Sono queste le sfide che la nostra scuola vuole raccogliere alleandosi con la famiglia nel comune compito educativo. Le stesse sfide che i fondatori Carlo e Giulia, Marchesi di Barolo, hanno accettato pienamente in circostanze storiche differenti. Dalla loro missione educativa a servizio dei piccoli e dei giovani è nata nel 1834 la Congregazione delle Suore di Sant’Anna, presente con la scuola a Roma, in Viale Marconi, dal 1957. Col D.D. 29/12/2000 l’Istituto è stato inserito nel sistema nazionale pubblico di istruzione mediante lo status di scuola paritaria.
La Scuola riconosce la famiglia come il luogo naturale e primario dell’educazione e promuove il dialogo con essa in un clima di reciproca fiducia, nel rispetto dei ruoli e delle funzioni di ciascun soggetto. Attraverso la pedagogia del cuore mettiamo al centro del processo formativo la persona, valorizzandone l’unicità e la dignità, attraverso il dialogo e l’appello alle risorse interiori del soggetto che viene incoraggiato, apprezzato, reso oggetto di continua stima. Consapevoli del suo destino di felicità, promuoviamo la formazione integrale della persona e la conduciamo ad una progressiva apertura e coscienza della realtà.
Dall’esperienza cristiana scaturisce la consapevolezza della positività del reale che, riconosciuta innanzi tutto dagli adulti, giunge al bambino come educazione al bello, al buono, al vero.
L’autorevolezza della proposta educativa crea un clima di impegno e di lavoro che permette di far maturare la libertà, la responsabilità e il senso critico dell’allievo, favorendo l’acquisizione di conoscenze e competenze inserite in un orizzonte di significato.
La continuità fra i vari plessi è realizzata attraverso momenti di programmazione fra insegnanti e attività varie per i ragazzi.
Una caratteristica della nostra scuola è la pluralità di adulti che accompagnano e assistono il bambino/ragazzo in ogni momento della giornata: ingresso, uscita, lezione, gioco, ricreazione, mensa, studio individuale, sport, attività extra curriculari.
Essi si concepiscono insieme in un comune orizzonte educativo con l’obiettivo di realizzare una crescita di tutta la persona: mente, cuore, corpo, attraverso una proposta tendenzialmente unitari.